Il racconto dell’Albergo Diffuso

L’approccio è quello di cercare all’interno di ogni specifica situazione lo spessore di almeno una storia.
Credibile, perchè gli edifici da recuperare hanno sempre una storia da raccontare.
Il problema del recupero è intimamente legato alla storia delle loro mura e di come, all’interno delle stesse si possa ricreare la vita.

Questo libro raccoglie l’esperienza dell’Albergo Diffuso a partire dalle origini.

Spesso si confonde e si riduce un progetto di Albergo Diffuso solamente all’aspetto ricettivo.

L’Albergo Diffuso non è richiudibile all’interno di uno specifico settore, ma assume un carattere globale. Una volta cominciato il progetto di trasformazione, entrano in gioco tutti gli elementi del territorio, da quelli sociali a quelli culturali, a quelli ambientali; ciascuno di questi aspetti richiede l’intervento di specifiche competenze e personalità, che spaziano dal sociologo all’architetto, dall’esperto di marketing all’ingegnere ambientale. Il libro è quindi strutturato tenendo conto della dimensione globale dell’Albergo Diffuso.

La prima parte racconta la storia e la genesi dell’Albergo Diffuso a partire dagli gli studi del politecnico di Zurigo, il progetto pilota Comeglians del 1978, e i successivi progetti di Sauris e Sutrio, terminando con un’analisi e un confronto fra le diverse applicazioni del modello, e il suo sviluppo ad oggi.

La seconda parte descrive gli elementi costitutivi di un Albergo Diffuso ed è divisa in due macrosezioni, una dedicata alla comunità residente, dal taglio antropologico sociologico, e una alla valorizzazione delle risorse. Queste ultime a loro volta sono divise in risorse culturali, come la storia, l’architettura, la musica, l’artigianato; e in naturali, come il recupero ambientale e le risorse energetiche.

L’ultima parte riguarda gli strumenti necessari alla realizzazione di un Albergo Diffuso: il masterplan, il marketing, modelli economici, la rivalutazione del patrimonio immobiliare, le nuove tecnologie applicabili al territorio.

Considero questo libro non un’opera finita, ma un contenitore sempre aperto.

Ciascuno dei temi affrontati è suscettibile di ulteriori ampliamenti e approfondimenti, ed è probabile che in futuro si aggiungeranno nuove tematiche per l’Albergo Diffuso.

Buona lettura,

Carlo Toson
Udine, agosto 2015